– Buongiorno!
– Buongiorno, mio caro, puoi prendere l’acqua, è là.
– Grazie, anche questa settimana vamos con la scalata.
– E già già… è molto faticoso su per quelle scale, não é? – mi chiedeva il droghiere (anzi, il macellaio, perché, dalle parti della rua dois, i boccioni da venti litri d’acqua, li vende il macellaio) con un velo di affettuosa ironia che fino a qualche mese fa per me era impercettibile e alla quale invece adesso posso rispondere stando al gioco: Leggi il seguito di questo post »
Posts Tagged ‘pacificazione’
Scalando e ridiscendendo
In Finestra sulla favela Rocinha, Il popolo di Rocinha, Oltre la favela Rocinha, Vita da favelado: il nido d'aquila on 12 febbraio 2014 at 09:38Un ragazzo è stato morto
In Finestra sulla favela Rocinha, Storie di Pacificazione on 31 gennaio 2014 at 17:04Nella notte di oggi, 31 gennaio 2014, un ragazzo di 33 anni è morto in Rocinha. La polizia dice che l’ha trovato morto durante un inseguimento a un gruppo di banditi. Sua moglie di 21 anni dice che ha visto un poliziotto sparargli Leggi il seguito di questo post »
Rocinha in movimento continuo
In Finestra sulla favela Rocinha, Storie di Pacificazione on 22 ottobre 2013 at 00:37Un raggio di sole filtra nell’oscurità di un vicolo e si riflette sempre sullo stesso punto. Centoventi anni fa c’era un allevamento di buoi, settant’anni fa un gruppo di disertori italiani ha costruito una fazenda e ha dato un nome italiano ad alcune strade, sessant’anni fa fu asfaltata la estrada da Gávea, e ci facevano le corse automobilistiche; cinquant’anni fa arrivarono i primi migranti dal nordest Leggi il seguito di questo post »
Rua dois di notte
In Finestra sulla favela Rocinha, Storie di Pacificazione, Strade di Rocinha on 2 dicembre 2012 at 19:50Il pagode è un genere di musica popolare che piace molto in favela, simile al samba per chi non è nato in Brasile o per chi non ha avuto modo di ascoltarlo spesso, racconta relazioni d’amore con toni maschilisti. Prima del processo di pacificazione (che ha visto l’entrata dell’esercito ufficiale in alcune favelas di Rio, a spodestare il controllo pluridecennale di quello dei narcotraffico) le manifestazioni di pagode hanno visto la partecipazione di interpreti di fama internazionale. Al termine del concerto negli auditorium o negli stadi della città del ceto medio, gli artisti si recavano in favela per divertirsi tutta la notte, per portare rispetto al popolo di favela, per onorare l’invito dei capi del narcotraffico. Le strade si affollavano e il traffico si fermava tutta la notte o fino al primo pomeriggio del giorno dopo, ma solo quello delle automobili e delle moto. Erano grandi feste di musica, sorrisi, abbracci, balli, birra, cachaça, marijuana e cocaina.
Da dopo la pacificazione le feste di pagode si sono fatte più rare e sono state ridimensionate perché gli eserciti del narcotraffico non possono più finanziarle. Di tanto in tanto sono le aziende private di servizi televisivi e di telefonia (la Sky, la Claro, la Vodafone, la TIM) a finanziarle, oppure, come nel caso del pagode che si svolge la sera di tutte le domeniche in piazzetta tra la rua 4 e la rua dioneia di Rocinha, sono gli abitanti stessi a fare colletta: due reais a testa per pagare i cantanti; il churrasco e la cerveja ognuno se li paga da sé.
Di domenica, la sera, puoi fermarti al pagode e poi, alla ricerca di un altro ritmo, puoi scendere per la rua tres, Leggi il seguito di questo post »
Racconti di polizia pacificatrice: Piranha!!!
In Finestra sulla favela Rocinha, Storie di Pacificazione on 8 novembre 2012 at 23:53João, José, Jesus, Mané, Tião, Lelé, Xangô, Bené. Questi i nomi citati in un invito alla vita cantato da Seu Jorge. Questi i nomi che, affacciandosi alla finestra sulla favela, si sentono richiamare perché non siano citati i veri nomi delle persone che vivono ciò che si racconta. Le persone e le storie restano vere, i nomi sono quelli di Seu Jorge. I nomi quelli di una canzone, le storie quelle che si vedono dalla finestra. Affacciandosi alla finestra, questa notte, si sente chiamare il nome di Bené. Leggi il seguito di questo post »





