C’è una piccola via, un vicolo, dalle parti della via Ápia di Rocinha. Qui ci abita da sempre una famiglia di tanti bimbi, di tanti bimbi che si sono fatti giovani e giovani che hanno avuto altri bimbi. È periodo di Copa, di Mondiali, di Coppa del Mondo, di tutto il mondo, anche della Rocinha, perché, Leggi il seguito di questo post »
Archive for the ‘Strade di Rocinha’ Category
La traversa della libertà (tre due uno zero)
In Finestra sulla favela Rocinha, Il popolo di Rocinha, Strade di Rocinha, Vita da favelado: il nido d'aquila on 12 giugno 2014 at 07:49Valão
In Finestra sulla favela Rocinha, Il popolo di Rocinha, Strade di Rocinha on 4 maggio 2014 at 11:30Lavoratori trasportano pesi immergendo i piedi nudi in un lago di acqua nera, padri prendono in braccio i loro bimbi per evitare che debbano fare lo steso, altri bimbi corrono sguazzandoci dentro perché non hanno padri che si prendano cura di loro; i moto-taxi transitano con cautela per non sollevare schizzi verso i passanti, un moto-taxi con un trasporto di palloni colorati; un uomo delle discariche riconosce la squallore con il suo sacco di lattine e cartone; una mamma con una bimba vestite dignitosamente guadano con i tacchi alti passando su una trave di legno che fa da ponte improvvisato; altri abitanti scelgono di passeggiare in equilibrio precario su un muretto che delimita la fogna che da quindici giorni sgorga senza che nessuno se ne occupi e la fogna a cielo aperto ordinaria, quella del Valão, il quartiere del grande canale, nel quale vengono convogliati i rigagnoli e i torrenti di fogna che scorrono nervosamente insieme ai topi lungo tutte le pareti del pendio, fino a trovare pace qui. Questa storia è già stata scritta: prima o poi qualche abitante stanco di aspettare il servizio pubblico promesso farà come si faceva una volta: se la caverà da solo, rimboccandosi le maniche, immergendo le mani nella merda sua e di altri e riparando la perdita.
Se le parole non bastassero a chi è affacciato alla finestra, ecco qui il video Leggi il seguito di questo post »
La finestra in versione video
In Finestra sulla favela Rocinha, Il popolo di Rocinha, Storie di Pacificazione, Strade di Rocinha on 27 gennaio 2014 at 10:42Alla finestra oggi tuona un trapano che ripara una voragine rimasta aperta dal giorno dell’alluvione, laggiù, in mezzo alla strada larga, nella quale negli ultimi dieci giorni hanno inciampato moto auto e passanti.
Appena il trapano la smette, si può restare affacciati ad ascoltare e vedere questa storia gentilmente offerta dalla televisione italiana e da Il Sorriso dei miei Bimbi Onlus. Leggi il seguito di questo post »
Rua dois di notte
In Finestra sulla favela Rocinha, Storie di Pacificazione, Strade di Rocinha on 2 dicembre 2012 at 19:50Il pagode è un genere di musica popolare che piace molto in favela, simile al samba per chi non è nato in Brasile o per chi non ha avuto modo di ascoltarlo spesso, racconta relazioni d’amore con toni maschilisti. Prima del processo di pacificazione (che ha visto l’entrata dell’esercito ufficiale in alcune favelas di Rio, a spodestare il controllo pluridecennale di quello dei narcotraffico) le manifestazioni di pagode hanno visto la partecipazione di interpreti di fama internazionale. Al termine del concerto negli auditorium o negli stadi della città del ceto medio, gli artisti si recavano in favela per divertirsi tutta la notte, per portare rispetto al popolo di favela, per onorare l’invito dei capi del narcotraffico. Le strade si affollavano e il traffico si fermava tutta la notte o fino al primo pomeriggio del giorno dopo, ma solo quello delle automobili e delle moto. Erano grandi feste di musica, sorrisi, abbracci, balli, birra, cachaça, marijuana e cocaina.
Da dopo la pacificazione le feste di pagode si sono fatte più rare e sono state ridimensionate perché gli eserciti del narcotraffico non possono più finanziarle. Di tanto in tanto sono le aziende private di servizi televisivi e di telefonia (la Sky, la Claro, la Vodafone, la TIM) a finanziarle, oppure, come nel caso del pagode che si svolge la sera di tutte le domeniche in piazzetta tra la rua 4 e la rua dioneia di Rocinha, sono gli abitanti stessi a fare colletta: due reais a testa per pagare i cantanti; il churrasco e la cerveja ognuno se li paga da sé.
Di domenica, la sera, puoi fermarti al pagode e poi, alla ricerca di un altro ritmo, puoi scendere per la rua tres, Leggi il seguito di questo post »