Oggi sono andata a pranzo con la mamma e i suoi colleghi. Abbiamo cucinato per due ore la salsa di arachidi e il riso, che mi piace tanto, e la carne e il pesce insieme che si fa solo per le feste. Si cuoce il riso in un pentolone con la stufa a carbone. In un altro pentolone si fondono le arachidi e le verdure. Si frigge il pesce. Poi dentro la salsa di arachidi si cuoce la carne e ci si mette pure il pesce. Quante cose! Poi quest’anno è speciale perché pare che l’ebola stia finendo. C’era anche l’insalata con tante erbette e l’avocado. C’era anche l’anguria. Prima di mangiare però, abbiamo ringraziato chi ci dà da mangiare. Io e la mamma preghiamo per il dio cristiano, e poi ci sono degli altri colleghi che pregano per un altro dio. Loro hanno ascoltato in silenzio e a mani congiunte la nostra preghiera (lo so perché, anche se bisognerebbe stare con gli occhi chiusi, io ho dato una sbirciatina), e dopo noi abbiamo fatto lo stesso. Pregano strano loro, in una lingua diversa, ma mi pare che dicano le stesse cose. Dopo non è che abbiamo parlato tanto, abbiamo più che altro mangiato. Quando abbiamo parlato però qualche volta ci è venuto da ridere. A me veniva da ridere sempre! Ah, ho bevuto anche il succo di frutti di bosco e mi sono venuti i denti tutti rosa. Ciao e buona Pasqua! Io sono quella che sorride con i denti rosa in basso: non sono il piatto eh! Quella subito dopo il piatto!
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