un impiegato in favela

Archive for the ‘Finestra sulla favela Rocinha’ Category

La Finestra [Video] sul Sorriso

In Finestra sulla favela Rocinha on 13 ottobre 2014 at 16:08

– In buona sostanza, che cosa ha fatto, signor Marco, negli ultimi due anni? – Mi chiedeva la signorina D., spazientita al cospetto dell’interminabile lista di racconti della Finestra che volevo propinarle.

– Ho lavorato a favore dei progetti descritti in questo video di recentissima produzione de Il Sorriso dei miei Bimbi, per la regia e il montaggio dell’amico di Rocinha Junior Rezende. Eccolo qui: Leggi il seguito di questo post »

Pedrino e gli Animal Spirits

In Finestra sulla favela Rocinha on 7 ottobre 2014 at 11:08

favela Rocinha, Rio de Janeiro, Brasile, #finestrasullafavela

“Se il potere è complesso diffuso e produttivo così deve essere la nostra resistenza ad esso” Rosi Braidotti

“Animal Spirits prosegue l’operazione di branding culturale dell’immaginario creato da Mali Weil per ricentrare la dimensione politica dell’immagine individuale, attraverso l’apertura di un research lab.”

Nel contesto del research lab di Animal Spirits, svoltosi a Milano il 4 e il 5 ottobre, ecco l’intervista in diretta alla Finestra sulla favela e soprattutto a Pedrino, ormai protagonista degli eventi dell’avanguardia artistica europea, rigorosamente in havaianas e maglietta. 

Finestra sulla favela quali sono i dati sulla tua carta d’identità?

Aé Mané, mi stai chiedendo i documenti? La carta d’identità non ce l’ho. Non ci sono documenti che mi riconoscano ufficialmente. La favela è abusiva e tollerata, ed io lo sono con lei. Esistere, esisto; anche senza documenti.

Esiste ed agisce? Leggi il seguito di questo post »

La curiosità di Thiago

In Finestra sulla favela Rocinha on 3 ottobre 2014 at 10:03

favela Rocinha, Rio de Janeiro, Brasile, #finestrasullafavela

La finestra è stata nominata per il “premio curiosità” da Viaggio sotto casa (e sì, perché se la Finestra si può aprire sul Ponte Lambro, è anche vero che si può viaggiare sotto casa). Per matar saudade, risponde una vecchia conoscenza (giovanissima, vecchia conoscenza): Thiago, quello di #stayanimalspirit. Certo, queste sono domande da femmine e il gattino che per stare al gioco bisogna postare è più mansueto della bestia di #stayanimalspirit, ma Thiago non ha preclusioni di sorta, e a domanda risponde.

1. Esponici il tuo abbigliamento-tipo di quando avevi 14 anni

Non ho ancora 14 anni! Ne ho otto. Ma so già che quando avrò 14 anni i miei vestiti saranno quelli di adesso: havaianas, maglietta e calzoncini. Adesso che viene il verão e comincia a fare caldo pra carramba, anche senza maglietta!

 2. Qual è il modo più stupido in cui ti sei fatta/o male? Leggi il seguito di questo post »

Per le strade

In Finestra sul Ponte Lambro, Finestra sulla favela Rocinha on 17 settembre 2014 at 12:14

Xlestrade Finestra sulla favela Rocinha Ponte Lambro

È agosto al Ponte Lambro e il quartiere è deserto come altri quartieri di Milano: da questa parte del mondo è estate. In via Monte Oliveto un bimbo dai capelli fitti ricci, la pelle color mogano, in pantaloncini corti e maglietta a maniche corte, lancia per aria un pallone, aspetta che torni a rimbalzare sull’asfalto e gli sferra un altro calcio, di nuovo verso il cielo. Non passa nessuna auto per le strade, il bimbo è al sicuro e io resto affacciato alla finestra, come quando la finestra si affacciava alla rua dois.

Correndo, si lanciano in mezzo alla estrada da Gávea cinque bimbi scalzi all’inseguimento di Leggi il seguito di questo post »

Detto tra noi (il regalo della Finestra)

In Finestra sulla favela Rocinha on 4 luglio 2014 at 03:35

marianina della favela rocinha (foto di barbara olivi)

Guarda quel castello

è tuo, è tuo se lo vuoi…

Che cosa succede quando si fa un regalo a un bimbo che per mesi te lo ha chiesto? Te lo ha chiesto senza pretenderlo, un regalo semplice, te lo ha chiesto con timidezza e con educazione che solo di tanto in tanto si sono lasciate andare a farsi desiderio, speranza e curiosità. Che cosa succede se glielo hai promesso ma non è un regalo facile, e gli hai chiesto di avere pazienza: – Pedro, arriva, arriva, il tuo regalo… – che cosa succede? Leggi il seguito di questo post »