Se ti capita di passare un sabato a Santa Teresa, quartiere di Rio de Janeiro bello e carioca nelle radici, dove puoi gustare la migliore feijoada della tua permanenza in Brasile; se ti capita di passeggiare per i luoghi di artigianato di questo quartiere e di sorridere nell’osservare il mezzo busto di legno che raffigura una ragazza di pelle nera che, con il viso appoggiato al palmo della mano, guarda il cielo trasognata e sospirante; se ti capita di passare per il parco delle rovine, dove visiti una casa diroccata che è stata uno dei principali centri della belle epoque carioca di fine ‘800; se questo tuo passaggio è stato preceduto dall’incontro di un giovane che ti fa da guida senza chiederti soldi, sostenendo di essere un’artista che non vende la sua arte e che riesce a vivere comunque arrangiandosi e ti viene in mente una scena di un film di Nanni Moretti; Leggi il seguito di questo post »