Buongiorno,
Mi chiamo Thiago, e mi sono presentato qualche tempo fa raccontandoti di una mia giornata tipo. Passavo qui, sotto alla tua finestra, e ho sentito una voce che mi poneva una domanda. Era la tua? Non sono sicuro di aver capito bene, perché aveva un accento strano, tipo di inglese, o di una lingua di gringo, io non le so queste cose. Comunque mi pare di aver capito che mi si chiedeva spiegazioni sulla canzone di Carnevale della Rocinha, e in particolare circa l’ultima strofa, che fa così:
C’è il rock nel mio samba…Rocinha
Vado a far festa con la mia principessina
In questa Miami già mi viene voglia di fare la scema
Sorridi! Sei a Barra da Tijuca
Ci tengo a farti sapere prima di tutto che mi piace molto il rock, perché piaceva a Lulù, il capo buono. Quando c’era lui si sentiva molto questa musica. Fu allora che mi si rivelarono i Dire Straits e Phil Collins, e anche i Guns’n’Roses e i Nirvana. Detto questo, la cosa più importante che lo stimato signore deve sapere è che il quartiere di Barra da Tijuca è dove lavoro io, per la costruzione di due nuove fermate della metro che da qui porteranno a Ipanema, a Copacabana, e al nord della città. Non lo so se a noi abitanti di Rocinha ci cambierà qualcosa. Sicuramente a quelli di São Conrado e di Barra sì. Per quanto mi riguarda, spero solo che le vibrazioni della metro, che passerà sotto alla Rocinha, non butti giù qualcuna di quelle case già pericolanti, come quelle di Macega, di Cesario, e del beco do rato molhado. Ho molti amici da quelle parti. Resisteremo. Abbiamo resistito a eventi ben peggiori, a eventi ben più “mega”.
Comunque, per quanto mi riguarda, io lavoro, e quando finiranno i lavori della metro, cercherò lavoro altrove. Andrò al Carnevale, a tifare per Rocinha, e a cantare la nostra canzone, che parla di una farfallina che vola, e che da Rocinha va a Barra, e nel suo volo unisce tutti. Mi piace molto, anche se il titolo e l’argomento della canzone non li abbiamo scelti noi: ci sono stati imposti dal Municipio e dall’organizzazione del Carnevale. A me non interessa: l’importante è che quella farfallina continui a volare, e se unirà tutti non lo so, ma è un bel pensiero, un sogno da coltivare. Noi andiamo avanti comunque. Oggi sparano e un ragazzo muore, ieri ne sono morti tanti per fame e per malattie, domani continueranno a morirne perché non sono mai andati a scuola. Noi continuiamo ad amare il Carnevale, perché amiamo la vita. Viva la Rocinha! Che quest’anno possa essere tra le prime.
Tchau, Thiago