Là dove senti che il suolo cede e asseconda i tuoi piedi prendendone la forma, dove Mr. Mohammed se ne sta accovacciato a intessere la rete con il filo e il coltello (non bisogna lasciar uscire i pesci dai buchi), e quando ha finito va a dormire, e il giorno dopo si sveglia presto per lanciare la rete; vicino a dove finisce la sabbia e comincia il fango, e cominciano le case della gente, di legno e lamiera, strette una all’altra in una morsa di vicoli bui; nei pressi della foce del fiume, putrida di rifiuti, dove i maiali infilano il muso per succhiare acqua e nutrimento; là dove c’è la grande lavanderia di tronchi incastonati l’uno nell’altro dove Leggi il seguito di questo post »
Posts Tagged ‘goderich’
Guerrieri contro l’ebola
In Finestra sulla Sierra Leone on 28 dicembre 2014 at 11:42Controllo il livello di cloro nell’acqua. Quando sono arrivata qui ho sentito la parola “cloro” per la prima volta nella mia vita, ora so che uccide il virus, e ora controllo che i serbatoi siano sempre pieni e che la quantità di cloro nell’acqua sia giusta. Lavoro in cima a serbatoi enormi: non avevo mai visto serbatoi di acqua così grandi. Non avevo mai visto così tanta acqua fuori dal mare. Mi piace indossare la mascherina e gli occhiali di plastica per controllare il cloro, perché da oggi questo è il mio compito. Alimatu.
Ho qualche anno in più e i giovani mi ascoltano. Insegno ai giovani come tenere pulito l’ospedale: i pavimenti degli spogliatoi e degli uffici devono splendere, ma cerca di passarli quando non ci sono i dottori, che non devono distrarsi; i secchi con la clorina devono essere sempre pieni, e… vedi qui?… se da questo rubinetto l’acqua è calda vuol dire che da troppo tempo non la cambiamo; lo sai quanto è importante che cambi l’acqua ogni due ore? Devi cambiarla perché Leggi il seguito di questo post »
Un sospiro di sollievo
In Finestra sulla Sierra Leone on 21 dicembre 2014 at 12:40– Apriamo l’ospedale il 14 dicembre.
– Dottore, è impossibile.
– Allora apriamo il 12.
– Ok.
Si entra in zona rossa che non è ancora rossa; bene, l’acqua ha l’odore del cloro e mi sta scolorendo i pantaloni. Bene la sala di terapia intensiva, bene i corridoi, gli armadi Leggi il seguito di questo post »
Sospiri
In Finestra sulla Sierra Leone on 21 dicembre 2014 at 01:06Sir, permetti una parola? Devo parlare con te.
Facevo l’insegnante, alle scuole elementari. Le scuole sono chiuse, ora. Posso fare la Leggi il seguito di questo post »
Il taxi
In Finestra sulla Sierra Leone on 15 dicembre 2014 at 00:05Ha chiamato il taxi. Non so come pagarlo.
“Abbiamo chiamato il taxi, ti porterà a casa”, continua a ripetermi, ma io non so come pagarlo. Come farò quando il taxi sarà qui? Leggi il seguito di questo post »