Da Finestra sulla Nigeria (del nord), di Un impiegato in favela
Candido, immobile, è tutto così candido e immobile qui. Neanche le eliche, impegnate a frullare scorci di cielo blu, danno l’impressione di sentirsi poi così agitate; è come non ci fossero, tanto sono veloci, e danno la sensazione di qualcosa di rinfrescante che ti solletica le guance, come quando non hai niente da fare, ti siedi sugli scogli, ti lasci andare a pensieri leggeri, perdi tempo e un soffio di vento ti accarezza dolcemente il viso.
“Ramadan, il mese della conquista e della jihad,” ha dichiarato intanto Abu Mohammad al-Adnani, guida dell’IS: “Preparatevi, siate pronti… a fare di questo mese una calamità ovunque per i non-fedeli… che si preparino specialmente i combattenti e i sostenitori del califfato in Europa e in America.” Leggi il seguito di questo post »