Da Finestra sulla Sierra Leone Il ritorno, di Un impiegato in favela
Non esco mai, sto sempre affacciata alla finestra, e mi pongo interrogativi. È più grande un ragno che tesse la sua trama in mezzo a tre cavi elettrici in fila, o quella petroliera che scorre laggiù in fondo?
Smettila di guardare il cellulare, Serah, svelami il segreto di questo ragno, e se puoi svelami anche perché le onde nella notte sierraleonese sono argentate come i riflessi del sole sulle tessiture della ragnatela.
Chi è quel giovane uomo dalle ossa scolpite nella pelle, Leggi il seguito di questo post »