Da Finestra sulla terra, di Un ricercatore in favela

In Sierra Leone capita di trovarsi di fronte un esercito, un esercito pacifico e silenzioso, armato di zappe, badili e buona volontà. È l’esercito dei contadini provenienti dagli angoli più remoti dei distretti di Bombali, Port Loko e Kambia, in rappresentanza dei loro villaggi. Questa volta si sono riuniti a Kambia e per la verità non sono armati né di fucili né di attrezzi da lavoro ma di carta e penna, e anziché divise militari indossano abiti a festa.
L’insegnante di matematica delle medie quando non studiavo mi diceva in maniera affettuosa: Leggi il seguito di questo post »
