Mi sveglio che ancora il sole non è uscito a farsi vedere, e mi alzo in piedi di scatto, ché già non c’è tempo da perdere. Percorro il vicolo in discesa e penso a come saranno ridotti i miei muscoli quando stasera lo ripercorrerò in salita, così mi fermo a un bar a mangiare un polpetta impanata di pollo e un bicchiere di guaraná naturale, oppure di cajú, che almeno mi metto a posto lo stomaco dalla bevuta di ieri sera, o meglio, di qualche ora fa…che ridere ieri però, al bar con gli amici della rua um, e sono passati anche i meninos, che pacificazione o non pacificazione, sono di nuovo tutti qua: prima cenano quelli della Choque, e poi i meninos, e il barista, fazer o que?! prima serve gli uni e poi gli altri…mi risveglio dalla sbronza, dicevo, e comincio a raccogliere energie per la giornata. Scendo fino all’inizio della rua um e vado al garage Leggi il seguito di questo post »