un impiegato in favela

Posts Tagged ‘sierra leone’

Cristo si è fermato a Ebola

In Finestra sulla terra on 24 settembre 2015 at 14:56

Da Finestra sulla terra, di Un ricercatore in favela

                 Cristo si è fermato a Ebola

Masheke è una delle tante Gagliano della Sierra Leone, una comunità di contadini che sembrano proiettati in uno spazio e in un tempo che non ci sono, sospesi, immobili, immutabili e metafisici.

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Appena sotto alle nuvole

In Finestra sulla Sierra Leone Il ritorno on 23 settembre 2015 at 20:09

Da Finestra sulla Sierra Leone Il ritorno, di Un impiegato in favela

tra la sierra leone e le nuvole

Appena sotto alle nuvole ci siamo noi: Leggi il seguito di questo post »

Il nulla dalle macerie

In Finestra sulla Sierra Leone Il ritorno on 22 settembre 2015 at 11:54

Da Finestra sulla Sierra Leone Il ritorno, di Un impiegato in favela

Il nulla dalle macerie - Finestra sulla favela

– E lei, signora, come si chiama?

– Mujeh Conteh.

– Da quanto tempo vende bevande qui a Lumley beach?

– Diversi anni, my friend. Avevo anche un tetto, potevamo ripararci dalla pioggia, adesso uso questo tavolino e un ombrellone, e sto dietro al container per ripararmi dal vento. Quando vuoi metterti comodo, sei il benvenuto al mio tavolino.

– Grazie. E il tetto che fine ha fatto? Leggi il seguito di questo post »

Libera Freetown

In Finestra sulla Sierra Leone Il ritorno on 20 settembre 2015 at 13:26

Da Finestra sulla Sierra Leone Il ritorno, di Un impiegato in favela

freetown la città libera

We go was ebola

Sciacqua via l’ebola, fa’ che l’ebola era

Liberaci dai monsoni e dalle macerie

Liberaci dagli stadi per gli sfollati

La città libera dall’alto è come il mercato della Sanni Abacha street: Leggi il seguito di questo post »

Monsoni e macerie

In Finestra sulla Sierra Leone Il ritorno on 18 settembre 2015 at 18:51

Da Finestra sulla Sierra Leone Il ritorno, di Un impiegato in favela

monsoni e macerie

Un italiano e un sierraleonese commentano il nubifragio di mercoledì sedici settembre.

– E io che a settembre pensavo di essermela cavata. Poi ad agosto non ha neanche piovuto sempre… “sempre!”, dicevano, “pioverà giorno e notte!”, ribadivano ridendo di me che mi preoccupavo: “ma possibile che vada a piovere proprio tutti i giorni? Proprio tutti i giorni giorno e notte?” “Sì, sì, proprio tutti i giorni!”, e giù risate, “giorno e notte!”. Ridete, ridete… poi vedremo chi aveva ragione. E infatti, come volevasi dimostrare, ad agosto ha piovuto quasi sempre, ma non è che abbia piovuto proprio ogni giorno: quelle tre o quattro giornate di pieno sole ci sono pure state. “Sarà stato un agosto clemente di pioggia. Mi è andata bene”, mi dicevo che intanto si era fatto l’inizio di settembre, “e quelli là che ridevano, come al solito, esageravano”. A settembre inoltrato ho capito dove stava l’inghippo: quelli là che ridevano di me si confondevano, sì, si sbagliavano… ma confondevano agosto con settembre.

– Agosto o settembre che sia, ieri è arrivato il monsone, e dicono che resterà per cinque giorni, la città si è bloccata.

– Ieri, dal balcone, si vedevano il cielo e la terra comunicare con un muro d’acqua, gli alberi si chinavano umiliati. È arrivata a Leggi il seguito di questo post »