un impiegato in favela

Vietato guardare indietro

In Finestra sulla Sierra Leone Il ritorno on 29 ottobre 2015 at 09:56

Da Finestra sulla Sierra Leone Il ritorno, di Un impiegato in favela

Vietato guardare indietro (3) - Copia

Oggi è una giornata buona: rovinavo giù per le discese a strapiombo del Congo Valley River, tra le baracche di lamiera che costellano la Old Railway Line, e all’improvviso ho trovato un copertone. Sono cose che ti girano la giornata: un bastone di legno lo trovi facilmente, e con quello fai rotolare la gomma avanti, sempre più avanti, e fai strada senza pensarci. Mi piace scegliere percorsi difficili. Amo il ponte pedonale della Old Railway; occhi fissi sul cerchio di gomma: mai guardare sotto, sei sospeso a cento metri dal fiume, dalle pietre grigie e dalle baracche che lo circondano; mai guardare indietro, dove c’è lo stadio che quest’estate ha ospitato gli sfollati dell’alluvione e quest’inverno – spero – riaprirà alle partite della nazionale, alla Premier League e a qualche  amichevole con Mohamed Kallon. Mentre la gomma rotola e tu ci corri appresso, sai dove sei, ma è vietato guardare indietro. Vietato guardare indietro, vietato guardare di sotto o di lato. Quello che c’è attorno lo intravedi con la coda dell’occhio e devi lasciarlo stare, altrimenti è un altro gioco. Devi andare avanti come quell’auto che abbiamo aiutato l’altro giorno ad uscire dal fango in mezzo al quale si era impantanata. Ci siamo montati sopra, abbiamo spinto, abbiamo immerso le mani nella pozza e nel fango per scavarlo via da sotto le ruote  e quando è ripartita aveva lo specchietto retrovisore tutto impiastricciato di fango. Anche a volerlo, guardare indietro sarebbe stato impossibile.

Oggi è una giornata buona: dicono che mancano undici giorni alla fine dell’epidemia, ma per noi l’epidemia è stata lavata via dall’alluvione di settembre ed è già sogno. Ora siamo svegli e non ci ricordiamo più nulla. Mi sveglio ogni giorno, e ogni giorno spero di trovare una gomma come questa per fare il mio gioco preferito: rotolare e andare avanti, andare avanti e raggiungere l’Oceano, appoggiare il vassoio con le bibite che tutti i giorni mi fa da cappello e fermarmi a contemplare il sole che nell’Oceano si tuffa.

10 giorni senza nuovi infetti a dichiarare l’ebola finita in Sierra Leone. Oggi si parte. Il capitolo Finestra sulla Sierra Leone Il ritorno chiuderà dopo il consueto ultimo racconto e dopo una novità. Finestra sulla favela resterà aperta ancora per qualche tempo sull’area rurale sierraleonese, con Finestra sulla terra di Un ricercatore in favela che ha anche prestato qualche foto a questa galleria fotografica che invita a guardare avanti.

Chi è che sta in favela?

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