Anche un impiegato può diventare muratore ed elettricista in favela Rocinha, o in un’altra favela ancora. In un mese esatto, se ci dai dentro, puoi imparare a trasportare elettrodomestici su e giù per le scale, a inventare metodi contro l’umidità a base di polistirolo, a smontare ante di una cucina estraendo dalle mattonelle viti arrugginite come fossero denti cariati per poi estrarre da una bocca mal curata ripiani di legno marcio; impari che il legno marcio si può buttare via, quello buono no: insieme all’alluminio dei supporti delle ante, è prezioso e si può vendere al ferramenta. Ogni filo di metallo può essere un antenna per un televisore; il diffusore della doccia può fare da scaldabagno se compri il modello adeguato e lo colleghi ai fili elettrici opportuni.
Impari a risalire alla matassa del filo della luce per capire, in un gomitolo di fili di ferro e plastica isolante, da quali strade questi arrivino, da che punto entrino nelle case, da quale finestra escano di nuovo in strada per andare ad aggrovigliarsi sui pali e da quale fessura si insinuino nuovamente nelle sale interne per poter provvedere al tuo fabbisogno di energia elettrica. Così impari a capire Leggi il seguito di questo post »

